Lunigiana

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Ma la Lunigiana è in Toscana? Di sicuro qualcuno di voi se lo starà chiedendo. Del resto basta sentire parlare qualcuno in dialetto lunigianese, ben diverso dal toscano, per farsi venire il dubbio. In effetti questa terra meravigliosa è suddivisa tra ben tre regioni: la Liguria, l’Emilia e, appunto la Toscana. Dunque la Lunigiana dove si trova esattamente? In pratica corrisponde al bacino del fiume Magra, la parte medio alta del corso fino ai paesi di Albereto e Minucciano e la parte più bassa intorno a Sarzana e nella Val di Vara, fino ad arrivare ai comuni di La Spezia. Noi di toscanainside.com ci concentreremo, ovviamente, sulla zona toscana corrispondente alla parte settentrionale della provincia di Massa Carrara. Si tratta di un territorio vasto e variegato che vi offrirà la possibilità di una serie quanto mai ampia di attività all’aperto. In Lunigiana cosa vedere? Viene definita la ‘Terra dei cento Castelli’: il castello di Fosdinovo è uno degli esempi più conosciuti ma ne troverete moltissimi altri. Potrete visitare centri più grandi come Pontremoli, Aulla ma anche borghi come Bagnone e Filattiera. Ovviamente in location così suggestive gli eventi non mancano: che siano medievali, musicali o dedicati alle varie stagioni, prima o poi si finisce a tarallucci e vino, anzi, visto dove siamo, a 'panigacci’e vino!

COME SI ARRIVA IN LUNIGIANA. Se venite da Nord attraverso l’autostrada A15 Cisa Parma-La Spezia e, a seconda di dove siete diretti, uscendo a Pontremoli, Aulla, S. Stefano Magra e Sarzana. Da Sud invece tramite la Firenze-Mare A11, proseguendo sulla Livorno-Genova e collegandosi infine all’A15 Cisa Parma-La Spezia. Se volete raggiungere la Lunigiana in treno, le stazioni ferroviarie della zona sono servite da tre linee: ad Aulla potete arrivare tramite la Lucca-Aulla, la linea Parma-La Spezia attraversa anche le stazioni di Villafranca e S. Stefano Magra e Pontremoli. Dalla Lunigiana si raggiungono facilmente anche città d’arte come Pisa e Lucca rispettivamente a 78km e 75km da Aulla. Se invece avete voglia di mare  a 60 km trovate la Versilia, Marina di Carrara a 30 km ed il Golfo dei poeti in Liguria a 25 km.

UN PO’ DI STORIA. Lo so che siete curiosi di sapere subito cosa fare e cosa vedere in Lunigiana ma, per comprendere le peculiarità di questa terra, bisogna ricercarne le origini nella storia. Ve lo prometto: sarò breve! Allora, cominciamo dall’inizio, addirittura dall’uomo di Neanderthal che, come avrete modo di scoprire visitando la Tecchia di Equi Terme, abitava le numerose grotte e caverne della zona. Durante l’età del ferro, l’area era abitata dai Liguri-Apuani, la fiera popolazione che si oppose con tutte le forze ai romani ma che, alla fine, fu deportata nel Sannio (regione tra la Campania e la Basilicata). Dopo la deportazione il territorio compreso tra le colonie di Lucca e Luni fu distribuito ai veterani della Battaglia di Anzio. In seguito alla caduta dell’Impero Romano, la Lunigiana fu occupata da Ostrogoti, Bizantini, Longobardi e Franchi. Carlo Magno concesse la proprietà di molte terre alla famiglia degli Adalberti, antenati dei Malaspina e fu proprio in questo periodo che cominciò a formarsi quella che adesso, per distinguerla da quella attuale, viene definita la ‘Lunigiana storica’. Un territorio vastissimo facente capo alla diocesi di Luni e che comprendeva le provincie odierne di La Spezia, Massa-Carrara, parte della Provincia di Parma, la Versilia e la Garfagnana. Dante, che farà riferimento alla Lunigiana nel XVI canto del Paradiso, soggiornò per lunghi periodi nella zona dove strinse un duraturo legame con i Malaspina, tant’è che nel 1306 ebbe da loro l’incarico di trattare la Pace di Castelnuovo. Questo periodo segna anche la fine del potere temporale e l’immancabile declino di Luni. In seguito la Lunigiana fu suddivisa in un’ampia quantità di feudi imperiali prima e di marchesati poi, nella maggior parte dei casi governati da discendenti dei Malaspina. Nel corso dell’800 tutta l’area fu contesa e oggetto di scambi territoriali tra il Granducato di Toscana, il Ducato di Parma e quello di Modena. Con l’avvento della seconda Guerra Mondiale la Lunigiana, dove passava la linea gotica, fu teatro di numerosi scontri. Forte fu anche la presenza delle brigate partigiane che combattevano contro i reparti della Wermacht. 

LUNIGIANA: COSA VISITARE. E’ la terra dei castelli, ce ne sono più di cento arroccati sopra i paesi della Lunigiana. Molti dei castelli in Lunigiana sono la testimonianza dell’importanza della nobile casata dei Malaspina. Ma è anche la terra dove passa la via Francigena, l’antico percorso descritto per la prima volta dal Vescovo di Canterbury. Lungo la via Francigena, in Lunigiana antica, si trovano ancora molte pievi romaniche dove potrete rivivere la pace e la tranquillità dei viandanti e dei pellegrini medievali. 

AULLA, in Lunigiana, è uno dei centri più vivaci e del resto è sempre stato un  crocevia brulicante di commercianti e pellegrini. Del centro storico originale, distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale, rimane la splendida fontana di marmo in Piazza Cavour. Anche l’Abbazia di San Carpasio, nodo cruciale lungo la via Francigena, non scampò alle bombe: in gran parte ricostruita, custodisce la tomba del santo e la sala capitolare. Pure Aulla ha il suo castello: la fortezza di Brunella, raggiungibile in auto in un quarto d’ora: sarete colpiti dalla sua massiccia imponenza e basterà guardare le spesse mura per capire come mai sono riusciti ad espugnarla per la prima volta solo nel 1733! La visita all’interno è interessante soprattutto per il ‘Museo di Storia Naturale’.
Siete amanti dei presepi e l’atmosfera natalizia non vi basta mai? Bene, allora andate a Pallerone, ci vogliono solo dieci minuti. Che sia agosto, ottobre o marzo, lì è sempre Natale: nella torre Malaspina, attraverso il portico della Chiesa di San Tommaso Beckett, troverete infatti uno spettacolare presepe meccanico in funzione tutto l’anno

PONTREMOLI. I ponti medievali della cittadina saranno passaggi magici verso un passato che vi sembrerà di rivivere camminando per le vie lastricate di arenaria. A proposito di ponti… Pontremoli significa proprio ‘ponte tremolante’! Cosa vedere? Partite dalla Porta Parma e proseguite nella Piazzetta San Gemignano e ancora per due piazze che testimoniano la lotta fra Guelfi e Ghibellini: Piazza Duomo (ghibellina) dove sorge la Cattedrale di Santa Maria Assunta del XVII° secolo e che contiene affreschi del Natali, e Piazza della Repubblica (guelfa) dove si trovano il Palazzo Comunale, il tribunale ed i palazzi Pavesi e Bocconi, tipici esempi del barocco Pontremolese. Le due piazze sono separate dall’immancabile torre fatta costruire da Castruccio Castracani.
Siete golosi? Fate allora un salto al ‘Caffè degli Svizzeri', aperto dal 1842 in Piazza delle Repubblica. Vale una visita anche la Chiesa di San Francesco, detta anche di San Colombano. A 10 minuti in auto dal centro non perdetevi il Castello di Piagnaro con il ‘Museo delle Statue Stele’, i menhir tipici della Lunigiana: qui troverete gli originali e le copie di tutte quelle rinvenute in questa terra. A Pontremoli si tiene il ’Premio Letterario Bancarella’ che, a dire il vero, ha avuto origine a Mulazzo con la saga dei librai. Comunque, sapete chi è stato il vincitore della prima edizione? Un certo Ernest Hemingway con ‘Il vecchio ed il mare’, vi dice niente? 

FOSDINOVO ospita probabilmente il castello più famoso della Lunigiana che tra le altre cose è visitabile. Il Castello di Malaspina di Fosdinovo, tutt’ora di proprietà della famiglia dei Malaspina-Torrigiani, come ogni castello che si rispetti ha le sue storie ed i suoi misteri da raccontare: si narra che ci abbia soggiornato Dante e che ci sia un fantasma, quello di Bianca Maria Aloisia Malaspina che si aggira fra le innumerevoli stanze. Non vi fa paura niente? Bene, allora andate al Parco Avventura di Fosdinovo dove ci sono avventurosi percorsi per adulti e ragazzi ma anche per bambini più piccoli a partire dai 4 anni.

FIVIZZANO è definita la ‘Firenze della Lunigiana’, per il numero e la qualità di opere d’arte che vi si possono trovare. Qualche esempio: Palazzo Cojari, il palazzo comunale, Palazzo Fantoni-Chigi e il Palazzo Benedetti, le mura volute da Cosimo de Medici e la fontana fatta invece costruire da Cosimo III. Interessantissimo da visitare il ‘Museo della Stampa’ ospitato a Palazzo Fantoni. Poco fuori dalle mura, si trova la spettacolare Fortezza delle Verrucole.
Fa parte del comune di Fivizzano anche Equi Terme, con le splendide grotte ed i fenomeni carsici come le marmitte dei Giganti e, ovviamente, le sue acque termali… e non perdetevi il suggestivo presepe vivente in grotta!

 FILATTIERA. E’ uno dei borghi più suggestivi di tutta la Lunigiana ed il castello di Filattiera è una delle perle della Lunigiana. Visitate anche la Chiesa di San Giorgio con l’epigrafe di Leodgar e a pochi passi dal paese, la pieve di Santo Stefano di Sorano.

BAGNONE, in Lunigiana, è un altro meraviglioso esempio di borgo tipico: ha il suo castello del XIV secolo dal quale si staglia la torre cilindrica ed al quale è annessa la Chiesa di San Nicola. Nelle vicinanze anche i ruderi del Castello di Teschietto.

 

Ma la Lunigiana da vedere non è solo storia arte ed architettura (e scusatemi se è poco!), ma offre anche una natura tutta da vivere! Basti pensare che ci sono ben due parchi: il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano ed il Parco della Apuane. Dunque in Lunigiana il trekking o anche una semplice passeggiata non sono assolutamente un problema! Qualche meta? Le cascate del ‘piscio’ di Pracchiola e quella di Fanfarà; i percorsi protetti lungo il fiume Magra; i canyon scavati dal fiume Gordana, denominati gli stretti di Giaredo, al confine tra il comune di Zeri e quello di Pontremoli: a patto che siate bravi nuotatori, in estate potete farci anche il bagno! Se vi piacciono i canyon, provate anche ‘il solco’ di Equi Terme. Per un percorso diverso, a ritroso nel tempo, incamminatevi lungo una delle trance della via Francigena e, per un giorno, anche voi vi sentirete pellegrini medievali.
Preferite andare in bicicletta? Beh, anche in questo caso non avete che l’imbarazzo della scelta… anche se non avete la bicicletta al seguito! A Sorano e Filattiera infatti, si possono noleggiare biciclette a pedalata assistita, a richiesta munite di seggiolini o carrellini per i bambini: un ottimo modo di percorrere gli intinerai tra i borghi o nei parchi. Visto che in Lunigiana i castelli non mancano potrebbe esservi venuta voglia di emulare le gesta dei cavalieri di un tempo… niente paura, salite in sella al vostro cavallo e scegliete uno degli appositi itinerari in Lunigiana! Se poi siete proprio degli appassionati di equitazione, a settembre non perdetevi la tre giorni di ‘Comano Cavalli’ con spettacoli equestri, fiera del bestiame e convegni.

LUNIGIANA EVENTI. Una terra ricca di storia e arte esalta queste sue caratteristiche durante una serie di eventi che punteggiano un po’ tutte le stagioni. Vi faccio qualche esempio, ma vi consiglio di informarvi sulle possibilità che ci sono nel periodo e nella zona che deciderete di visitare. Tra le rievocazioni medievali, particolarmente suggestiva è la Disfida fra gli aceri di Terra e di Corte’ che a Fivizzano è uno degli eventi più attesi e che si svolge a metà luglio. A Pontremoli invece partecipate a ‘Medievalis’, quattro giorni durante i quali Pontremoli torna davvero indietro nel tempo: bandite le auto dal centro, a circolare sono solo dame e cavalieri! Se invece volete gustarvi - e magari acquistare - i prodotti tipici della zona, non mancano certo gli eventi gastronomici: a Licciana Nardi ‘Olea Luna’ dedicata ai produttori di olio della vallata; a Podenzana, capitale del panigaccio (un pane non lievitato, cotto in appositi piatti di terracotta), nel mese di agosto si tiene appunto ‘La sagra del Panigaccio’. Ma se volete una vera esplosione di gusto,Fivizzano sapori’ è l’evento per voi: si svolge a giugno e nella versione natalizia a dicembre. Potrete assaggiare gli sgabei (strisce di pasta di pane lievitate e fritte), accompagnandoli a salumi e formaggi locali e ‘annaffiando’ il tutto con del buon vino ‘Colli di Luni’ o ‘Val di Magra’. Insomma, a meno che non vogliate la luna stessa, nella ‘terra della luna’ troverete tutto quello che desiderate per fare della vostra vacanza un momento indimenticabile.

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