San Gimignano

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Tappa: San Gimignano. Cosa vedere e visitare appena arrivati? Non c'è bisogno di chiederselo, appena vi avvicinerete a questo fantastico borgo vedrete immediatamente le famose quattordici torri! Il comune di San Gimignano (Siena) è noto per la sua verticalità poderosa. Alcune torri superano anche i 50 metri di altezza e sembrano proprio dare forma al cielo! Tra Siena e Firenze, arroccata su un colle nella zona della Val d'Elsa, si nasconde fra le compatte mura duecentesche la cittadina di San Gimignano. Toscana per eccellenza, di origini etrusche come la vicina Certaldo e per lungo tempo dominata da Firenze (dal 1354), questa cittadina si è distinta nel corso del tempo per le sue bellezze architettoniche e la sua posizione strategica.

Dunque, avrete senza dubbio intuito quale cosa vedere a San Gimignano per prima: il suo aspetto 'esterno'! Le mura lunghe circa due chilometri, le porte, le case antiche, le piazze e le torri sono arrivate a noi inalterate dandoci una perfetta visione del periodo medievale. È sorprendente il tuffo nel passato che questa località vi offre. In Toscana San Gimignano è ritenuta infatti meta di altissimo interesse ed è visitata spessissimo dai toscani stessi. Il motivo? La struttura di questo comune è una vera e propria testimonianza storica! A proposito di storia, vi ricordiamo che la Via Francigena passava di qua e rappresentava il percorso principale per i mercanti toscani in cammino verso le fiere francesi.

Una volta entrati nel centro storico, vi sentirete subito circondati da pura bellezza. A questo punto, noi di toscanainside.com vorremo darvi qualche informazione per visitare San Gimignano nel modo migliore e orientarvi con i suoi nomi! Questo piccolo comune si presenta infatti con una fitta sequenza di chiese, case, torri e palazzi medievali; non perdetevi anche gli scorci sui suggestivi vicoli e le stradine strette, però!

Le piazze più importanti di borgo San Gimignano sono le piazze della Cisterna e del Duomo dove, durante il Trecento, sono sorti edifici pubblici e palazzi con le torri delle famiglie nobili più potenti. Piazza della Cisterna si presenta con una forma triangolare, il pavimento è fatto di mattoni a spina di pesce e presenta una certa pendenza. Al centro della piazza si trova un pozzo del 1263 e intorno vi troverete circondati da eleganti case con le finestre a bifora: è uno degli angoli più suggestivi e pittoreschi di questo borgo medievale.

Siete curiosi di sapere qualche cosa di più delle torri, ovvero le cose da vedere a San Gimignano più importanti? Preparate la macchina fotografica o semplicemente date una pulita ai vostri occhiali: avevate mai visto tante torri riunite in uno stesso luogo? Pensate che nel XIV secolo erano ben 72, altro che metropoli e grattacieli moderni! Le famiglie medievali non si accontentavano con di poco! Questi giganti che troneggiano sulla città le danno un profilo unico al mondo e una maestosità memorabile. Nella Piazza della Cisterna si trovano le due torri degli Ardinghelli, torri gemelle (seppur diverse) che risalgono al Duecento. Nella stessa piazza, accanto al Palazzo Cortesi, si trova anche la Torre del Diavolo, caratterizzata da un antico passaggio pedonale dove una volta si trovavano botteghe di artigiani.

Poco distante, la Piazza del Duomo si distingue per il verticalismo delle costruzioni circostanti e rappresenta il cuore monumentale di San Gimignano. Da vedere e da memorizzare sono anche le gemelle Torri dei Salvucci, il Palazzo Vecchio del Podestà aperto in basso da una loggia e vicino alla possente Torre Rognosa. Quest'ultima, chiamata anche Torre del Podestà, è alta quasi 52 metri ed è la seconda per altezza di San Gimignano. In Toscana questa torre era famosa per essere una prigione, ovvero dimora di persone che avevano avuto delle ‘rogne’, da cui appunto il termine rognosa. Nella stessa area si trova il Palazzo Comunale (o Palazzo Nuovo del Podestà) con al suo fianco la Torre Grossa, la più alta di San Gimignano. Visitare questa torre è possibile a patto che ve la sentiate di arrivare fino in cima! Inutile dirvi che la vista da lassù è un'esperienza unica: riuscirete a vedere questo borgo nella sua interezza e le campagne circostanti.

Una volta tornati 'a terra' vi suggeriamo di entrare all'interno del Palazzo Comunale, dove si trova il  Museo Civico di San Gimignano. Cosa visitare di interessante? Non temete, non resterete delusi: la pinacoteca ha sale ricche di bellissime tele di importanti pittori. Volete qualche nome? Troverete opere di artisti come Coppo di Marcovaldo, Lippo Lemmi (in particolare la Maestà del 1317), Benozzo Gozzoli, Filippino Lippi e il Pinturicchio. Noterete, fra le altre, una sala dedicata a Dante: il poeta fiorentino, esiliato e girovago per l'Italia, nel 1300 si fermò per un breve periodo proprio a San Gimignano. Cose da vedere, insomma, non ne mancano e...per quanto riguarda l'arte vi servirà una guida! San Gimignano infatti è uno dei centri della toscana più ricchi di opere, soprattutto del Trecento e Quattrocento. A tal proposito, approfittiamo per ricordarvi che nel XIV secolo la città passò nell’orbita politica fiorentina fino ad esserne completamente sottomessa! Non si scherza con i fiorentini!

Se vi trovate a visitare San Gimignano in un giorno, non potete non andare alla Chiesa Collegiata (ovvero il Duomo): è una delle più interessanti chiese di stile romanico toscano che potrete mai vedere. Non lasciatevi ingannare dalla sua rude facciata! Salite la gradinata e vedrete come all'interno del Duomo si trovino impareggiabili gioielli: in particolare gli affreschi di Domenico Ghirlandaio nella spettacolare Cappella di S. Fina (ad opera di Giuliano da Maiano) di epoca rinascimentale. Resterete letteralmente sconvolti dalle immagini e dai colori che abitano questa chiesa nata nel 1148. La cappella fu dedicata alla santa più cara agli abitanti del paese. La leggenda racconta che la giovane Fina Ciardi, sangimignanese di nascita, venne colpita da una grave malattia e, nonostante le terribili sofferenze fisiche, scelse di sdraiarsi per tutto il tempo su una tavola di legno di quercia fino a diventare quasi una sola cosa con il suo giaciglio. Dopo la sua morte, una volta spostata dal suo 'letto', dal legno fiorirono delle profumatissime viole gialle che spuntarono poi anche fra le mura di San Gimignano. In Toscana si diffuse, in seguito, la voce che visitare la tomba della santa avesse il potere miracoloso di guarire i malati e così divenne presto luogo di pellegrinaggi e di devozione.

In tema di santi e di affreschi non possiamo trascurare il ciclo della Vita di Sant' Agostino narrato da Benozzo Gozzoli nel coro della chiesa intitolata al santo. La chiesa, che si raggiunge dalla maestosa Porta S. Matteo lungo la Via Cellolese, ospita al suo interno moltissime opere, fra cui l'altare di San Bartolo di Benedetto da Maiano e una tavola di Pier Francesco Fiorentino...sarebbe un peccato non farci una  visita. San Gimignano vi offre chiese stupende da scoprire e, potendovi spostare a piedi,  vi regalerà moltissimi scorci poetici immersi nella calma tipica dei paesini medievali toscani.

Fra i posti meno noti da visitare a San Gimignano, noi di toscanainside.com vi suggeriamo di andare in Piazza Pecori: luogo più raccolto (e più segreto!) vicino alla Collegiata. In questa piazzetta si affaccia l'austero Palazzo della Prepositura, che ospita al suo interno l'archivio capitolare con manoscritti del Quattrocento, antiche pergamene, bolle papali... un vero paradiso per filologi! Se vi interessano le sculture vi conviene restare in questa zona: dove una volta c'era l'antico dormitorio dei Cappellani oggi si trova il Museo d'Arte Sacra. Il Museo si trova nella parte principale dell'edificio ed è allestito su due piani:  troverete tele, tavole, sculture, terrecotte, resti di monumenti funerari, bassorilievi e oggetti d'epoca.

Le opere provengono da monasteri e chiese del territorio, in particolare dalla Collegiata; fra le più interessanti vi ricordiamo la sinopia (fase preparatoria di un affresco a base di terra rossa) di Domenico Ghirlandaio, un Crocifisso ligneo di Benedetto da Maiano e una scultura policroma in legno di Sant'Antonio Abate ad opera di San Francesco da Valdambrino.

C'è talmente tanto da vedere a San Gimignano che è arrivato il momento per voi di fare una pausa e assaporare un po' di prodotti del territorio! Oltre ai grandi classici toscani della zona senese e fiorentina troverete qualcosa maggiormente legato a questo borgo come il coniglio alla Vernaccia. Il Vernaccia, tipico di questa zona, è uno dei migliori vini bianchi di tutta Italia. Se preferite assaggiare un rosso optate per un San Gimignano d.o.c. oppure per un buon Chianti dei Colli Senesi. Per chi desidera dedicarsi a una degustazione più variegata può rivolgersi al Museo del Vino! Per stuzzicarvi l'appetito vi consigliamo di provare una bella bruschetta col famoso olio di San Gimignano: in Toscana questo è un antipasto che non manca mai! Un altro prodotto che troverete (un po' più insolito forse) è lo zafferano; questa spezia fin dall'antichità ha rappresentato un caposaldo dell'economia del paese grazie alla sua esportazione. Che ne direste, allora, di un bel risotto con mascarpone, carciofi e zafferano? Se preferite continuare con gli assaggi a base di pane toscano, potete scegliere vari accompagnamenti fra salame toscano, finocchiona, soppressata...  vegetariani non tremate! Per voi  si va di pecorino e fagioli all'uccelletto!

Dopo questi golosi itinerari, San Gimignano è pronta a offrirvi una passeggiata suggestiva (e digestiva!)  per via delle Romite vicino alla piazza del Duomo. In questa strada sarete colpiti dal magico equilibrio fra natura e città. Nell'età comunale venivano create, in perfetta armonia, superfici edificate con spazi lasciati interamente al verde di orti o di giardini. Il nome 'Romite' sta ad indicare le eremite che ospitavano numerose cellette in questa parte del borgo. Potete includere nel vostro percorso una visita allo Spedale di Santa Chiara, dove oggi si trovano la Spezieria di Santa Fina (scoprirete com'era fatta l'antica farmacia), il Museo Archeologico e la Galleria d'arte moderna qua spesso vengono organizzati eventi ed esposizioni temporanee. Il Museo Archeologico contiene pezzi prevalentemente di origine etrusca tra cui reperti originari dalla necropoli che sorgeva nella zona di San Gimignano. Cose da visitare non mancano neppure in ambito artistico più recente: la Galleria d'arte moderna che prende il nome dell'artista Raffaele de Grada ospita alcune tele del pittore assieme a nomi come Niccolò Cannicci, Renato Guttuso, Vinicio Berti e molti altri.

Se la vostra gita comprende San Gimignano e dintorni della zona, vi suggeriamo di raggiungere le località di Certaldo, San Miniato o, meno famosa, Radicondoli. Se invece volete optare per le colline, l'aperta campagna e i vigneti, la zona del Chianti fa per voi. Il caldo vi opprime? Da San Gimignano potete arrivare al mare in poco più di un'oretta di macchina! Se preferite non spostarvi troppo, ma desidereate, oltre a vedere San Gimignano, scoprire i dintorni, vi suggeriamo di fare un'escursione alla Riserva Naturale di Castelvecchio. Si tratta di un vasto territorio caratterizzato dalla presenza di boschi alternata alla macchia mediterranea e dalle rovine di Castelvecchio potrete godervi una splendida panoramica della zona.

Tuttavia, se avete tempo solo per una breve visita, San Gimignano potrà soddisfare le vostre richieste sia di arte e storia che di svago e degustazione di vino. In questo borgo medievale, infatti, non manca la tranquillità e la possibilità di fare acquisti in piccole botteghe; con la sua magica atmosfera questo borgo vi farà immedesimare per un attimo in prodi cavalieri e affascinanti dame di corte. Le chiese, invece, vi riporteranno al tempo dei pellegrinaggi e alla scoperta della vita dei santi del luogo; infine, per chi cerca spazi elevati e viste mozzafiato non potrà che trovare soddisfazione con tutte le torri che ci sono da visitare a San Gimignano, città verticale per eccellenza!

Non dimenticate che su toscanainside.com potete prenotare online diverse escursioni a San Gimignano con partenza da Firenze, tra cui un'escursione giornaliera con degustazioni che include anche Siena, Monteriggioni e la zona del Chianti oppure due tour privati: San Gimignano e Volterra da Firenze e San Gimignano e Siena da Firenze!

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