L’eterna musa. L’universo femminile tra ‘800 e ‘900’
40 affascinanti ritratti di donne dipinte nella loro quotidianità.
Dal 02 giugno 2019 al 03 novembre 2019

Dal 2 giugno al 3 Novembre il Centro Matteucci di Viareggio ospita la mostra ‘L’eterna musa. L’universo femminile tra ‘800 e ‘900’ una selezione di ben 40 ritratti di donne. Dipinti che non mostrano dive o figure eccezionali ma donne normali, di famiglia, della porta accanto. Come spiega Giuliano Matteucci, curatore della mostra, si tratta di ‘una galleria d’istantanee tratte da un ideale album di famiglia che è andato formandosi nelle stagioni diverse della vita’. I ritratti che compongono il percorso espositivo della mostra di Viareggio appartengono all’800, al ‘900 ed arrivano fino al dopoguerra. Opere di grandi artisti come Fattori, Lega, Favretto, Casorati ed altri e che appartengono per lo più a collezioni private. A Viareggio il Centro Matteucci, dove è ospitata la mostra, si trova in un’elegante palazzina liberty a pochi passi dalla famosa passeggiata. A parte il sabato e la domenica che è aperta anche di mattina, durante la settimana, come molte altre mostre a Viareggio, è visitabile nel pomeriggio. Così se siete al mare in Versilia, potete inserire la visita di questa bella mostra tra il bagno del pomeriggio e l’aperitivo serale! Visto che l’evento si protrarrà fino a Novembre potreste anche organizzare un week-end a Viareggio per godervi il tiepido ma piacevole sole autunnale ed allo stesso tempo approfittarne per visitare la Mostra l’Eterna Musa.
- IL CENTRO MATTEUCCI PER L’ARTE MODERNA
Questo importante centro per l’arte moderna nasce nel 2009 come Associazione Culturale fondata da Giuliano Matteucci e presieduta da un comitato scientifico composto da importanti storici e critici dell’arte come Cristina Acidini, Fernando Mazzocco, Antonio Paolucci e Carlo Sisi. L’attività del centro è incentrata sulla figura del collezionista inteso come conoscitore, custode e divulgatore del patrimonio artistico. Attraverso, infatti, le raccolte d’epoca di alcune collezionisti il centro offre uno spaccato delle principali tendenze del periodo che va dall’Unità d’Italia alla Prima Guerra Mondiale. L’istituto Matteucci ospita anche una biblioteca, una delle più vaste per quanto riguarda la bibliografia macchiaiola, un ricco archivio, una fototeca ed un database. Quest’ultimo è costituito da oltre 200.000 schede ragionate che si riferiscono ad un totale di 8.000 artisti.
- LA MOSTRA
Come già accennato visitando questa mostra non ci si devono aspettare ritratti di vamp o di dive, che pure gli stessi pittori di molti dei ritratti esposti hanno effettivamente raffigurato. In questo caso le donne raffigurate sono rappresentate nella loro normalità quotidiana. Non per questo dovete aspettarvi figure femminili sciatte e dimesse! Al contrario molte emanano una bellezza vera, non artefatta e per questo estremamente affascinante. La donna nella pittura che emerge dal percorso espositivo del ‘L’eterna Musa’ a Viareggio offre davvero tanti modelli: l’eterna Eva, l’angelo di famiglia, la sirena ammaliatrice, la popolana e la borghese, la lavoratrice e la padrona, la donna allegra e quella malinconica. Il percorso espositivo parte da Francesco Hayez del quale possiamo ammirare il ‘Ritratto di Elisabetta Bassi Charlé’: la vedova dall’aspetto severo che tiene in mano il ritratto del marito. Di Michele Tedesco, invece, vicino ai macchiaioli è esposta ‘Lettura in terrazza’ che ritrae una ragazza borghese su una terrazza che lascia intravedere la campagna toscana mentre sfoglia un libro contornata da alcune tortore. Il percorso prosegue con opere della seconda metà dell’ottocento, opere dei principali pittori del periodo. Si incontra la donna austera, vestita di nero di ‘Ritratto della cognata’ di Giovanni Fattori, lo sguardo seduttivo di ‘In vendetta’ di Giuseppe de Nittis, la campagnola di ‘La Guardiana dei Tacchini’ di Federico Zandomeneghi circondata dagli animali mentre ricama all’uncinetto. ‘Anna Belimbau’ la donna di Vittorio Corcos con le volpi al collo e l’elegante copricapo raffigurata in un luminoso salotto ricco di rasi color champagne, rappresenta decisamente le influenze dello stile del periodo: il liberty.
Dall’ottocento si passa poi alle donne alle donne del ‘900, ognuna delle quali rappresenta lo stile o le avanguardie tipiche del pittore che le ha raffigurate. Ne sono splendidi esempi la ‘Donna con pappagalli’ di Renato Natali e la ‘Figura Arcaica’ di Massimo Campigli che risuona delle influenze di Picasso. Il ritratto più suggestivo forse, quello che tra le altre cose è stato scelto per rappresentare la mostra è ‘Donna dalla cintura rossa’ di Virgilio Guidi: una fanciulla enigmatica nella quale l’azzurro dello sguardo si proietta verso l’azzurro del mare. Il motivo dell’azzurro, ripreso anche dal cappello e dall’abito viene interrotto dalla cintura e dalla bocca entrambe rosse.
La Versilia non è solo mare, anzi gli eventi a Viareggio che ruotano intorno all’arte, alla cultura ed allo spettacolo sono sempre tanti. In particolare il rapporto della cittadina con l’arte è sempre stato particolarmente stretto: all’inizio dell’800 molti pittori scelsero Viareggio come loro dimora e fonte d’ispirazione , basti pensare ai Macchiaioli. Lo stesso fu per diversi poeti: Pascoli veniva a Viareggio per incontrare Puccini, mentre D’Annunzio avrebbe composto proprio a Viareggio il libro di poesia ‘Alcyone’ dedicato ad Eleonora Duse. Viareggio è dunque perfetta per un tuffo non solo nel mare e nella mondanità ma anche nell’arte e nel liberty! Consultate dunque il sito dell’evento e controllate bene le date della mostra l’Eterna Musa, dopodiché organizzatevi per una bella puntatina in Versilia. Un’occasione perfetta per approfittare anche delle nostre escursioni a Pisa!
Fino al 3 novembre la bellissima Viareggio e i suoi ritratti di donna vi aspettano per un week end all’insegna dell’arte e non solo!
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Informazioni
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Periodo: Dal 02 giugno 2019 al 03 novembre 2019
Luogo dell'evento: Viareggio - Lucca
Contatti: http://www.cemamo.it/leterna-musa/
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