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Le misteriose unghiate del Diavolo sul Duomo di Pisa
A pensarci bene il diavolo in Toscana si è dato un gran da fare: ha costruito ponti come quello di Borgo a Mozzano, ha dato il nome ad intere aree come quella dei soffioni boraciferi di Larderello che viene detta Valle del Diavolo e che sembra aver ispirato l’inferno di Dante, ha lasciato impronte in molti luoghi, come nel caso della Pedata del Diavolo sulla Montagna pistoiese. Insomma, in Toscana il Diavolo qua e là ci ha messo proprio lo zampino! A Pisa, oltre allo zampino, sembra che ci abbia messo anche le unghie!
Non ci credete? Allora vi racconterò questa storia e poi vi spiegherò come fare a controllare se è vera. In Piazza dei Miracoli, per intendersi quella dove si trova la Torre pendente, si trova anche la bellissima Cattedrale di Santa Maria Assunta. Nella facciata nord, quella che si affaccia sul Camposanto Monumentale, si trova un pezzo di marmo di provenienza romana, sul quale, a guardare bene, si vedono tanti piccoli buchini. Questi sarebbero proprio le cosiddette unghiate del Diavolo. Quando e come ce le avrebbe lasciate? Sembra che fosse geloso della costruzione del Duomo e che fosse salito sul tetto per impedire la prosecuzione dei lavori e distruggere anche quanto già fatto. Un angelo riuscì però ad impedire al diavolo di portare a termine il suo piano e, l’unica cosa che il demonio riuscì a fare, fu aggrapparsi con le unghie al pezzo di marmo in questione.
Il mistero però non finisce qui! Sembra che non si riesca proprio a contare quei tanti forellini: tutte le volte che qualcuno ci prova, il conto finale non è mai lo stesso. Gli studenti che nei rituali dei 100 giorni prima dell’esame di maturità si recano in Piazza dei Miracoli per i loro riti scaramantici, ci provano sempre a contarli! Anche loro, però, non ottengono mai lo stesso risultato!
Siete sempre scettici, non ci credete ancora? Bene, allora non vi rimane che prenotare uno dei nostri Tour a Pisa, andare di persona alla Cattedrale e provare voi stessi. Contate bene tutti i fori che vedete ma mi raccomando: poi fateci sapere!
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