- you are here: Home
- Aneddoti e curiosità
- La Valle del Cioccolato, la Toscana più dolce che c’è!
La Valle del Cioccolato, la Toscana più dolce che c’è!
Se si pensa alla Toscana vengono subito in mente le bistecche alla fiorentina ed il Chianti. Ma in una regione così ‘goduriosa’ non poteva certo mancare il dolce! Ed ecco che accanto alle colline del Chianti ed a quelle dove pascolano le mucche Chianine spunta, tra Prato, Pistoia e Pisa, la Valle del Cioccolata o ‘Chocolate Valley’ tanto per non farci mai mancare un po’ d’Inglese. State già pensando a Willy Wonka ed ai fiumi di cioccolato che scorrevano nel suo mondo goloso? Beh, la valle toscana non è proprio così, ma gli amanti del ‘cibo degli Dei’ potranno ampiamente soddisfare le loro voglie.
Partiamo da Pisa, dove ha la sua attività Paul Bondt, un cioccolatiere olandese che si era innamorato di una designer italiana. Da questa romantica unione è nata un’azienda artigianale tra le più conosciute a livello internazionale. Sono stati trai primi a proporre tavolette con spezie ed aromi particolari come bergamotto, gelsomino, the e rosa. Da provare i cioccolatini ‘De Bondt Ryè’ nati dalla collaborazione con l’azienda siciliana che produce il passito di Pantelleria ‘Ben Ryè’. Assolutamente da assaggiare!
Spostiamoci ad Agliana in provincia di Pistoia, dove la dolcezza raddoppia perché qui i cioccolatieri sono addirittura due. Quello storico è Roberto Catinari, un maestro di fama mondiale, ormai alla soglia degli 80 anni ma sempre innamorato del suo mestiere. Ma ad Agliana c’è anche Luca Mannori, che dagli anni 90 conduce la sua cioccolateria unendo tradizione e modernità. Fantastiche le sue torte, alcune delle quali oltre ad essere buonissime, sembrano vere opere di design.
Se la vostra voglia di dolce non è ancor esaurita, spostatevi a Monsummano, sempre in provincia di Pistoia, e andate da Andrea Slitti. Tanto per intendersi sul livello di bravura vi basterà sapere che nel 1994 ha vinto il ‘Grand Prix International de La Chocolaterie’ a Parigi. Da Slitti potete fare una vera indigestione di praline, ce ne sono per tutti i gusti: cappuccino, espresso, cocco, sambuca e nocciola. E visto che Slitti è specializzato anche nel caffè, niente di meglio che gustarvene una buona tazzina. Vi aiuterà di sicuro a digerire tutta la cioccolata che avete mangiato!
Se vi piacciono i dolci, cimentatevi con i nostri corsi! Nella sezione ‘Tour Enogastronomici’ di toscanainside.com potrete scegliere tra una ‘Visita guidata di Siena con corso di gelateria’ ed un ‘Corso di pizza a Gelato a Firenze con degustazione finale’!
- Google+
- tumblr
Cerca post
Ultimi post
Siena: I ricciarelli: un dolce senese che arriva dall’oriente.
Tradizioni popolari
Insieme al panforte sono tra i dolci di Siena che più la rappresentano . Viene l’acquolina in bocca solo a pensarci: profumano di ar...
VediFirenze: Chi ha inventato la bistecca alla fiorentina?
Tradizioni popolari
La bistecca fiorentina è la regina indiscussa della gastronomia toscana. Con l’osso, rigorosamente al sangue e del peso di circa un ...
VediToscana: Ferdinando Innocenti: l’inventore della Lambretta
Presenze illustri
Che la Toscana sia una terra d’inventori non ci sono dubbi. Basti pensare a Leonardo da Vinci! Anche Ferdinando Innocenti è uno di q...
VediFirenze: E’ nato a Firenze il Negroni!
Lo sapevate che...
In tempi nei quali Mojito e Moscow Mule imperversano tra gli aperitivi, ci sono cocktail classici che hanno resistito imperterriti al p...
VediI post più letti
Arezzo: Guido d'Arezzo e l'invenzione della musica
Presenze illustri
A Talla e dintorni non hanno dubbi: è nato proprio nel loro piccolo paesino in provincia di Arezzo, intorno al 922 d.C., l'inventore d...
VediPistoia: Il Bacio dei Cristi a Gavinana
Tradizioni popolari
E' un rito molto antico ma ancora in uso. Due grandi processioni che si incontrano, davanti ad ognuna un Cristo in croce: le teste dei ...
VediSiena: Piero Carbonetti e il suo tamburo di latta
Tradizioni popolari
Sovversivo, perseguitato, anarchico, clochard, sognatore: è davvero difficile definire Piero Carbonetti, toscanaccio doc e garibaldino...
VediPisa: Kinzika, la giovane donna che salvò Pisa dai Saraceni
Tradizioni popolari
Fu veramente lei, una giovane donna dal nome arabeggiante, Kinzica appunto, della nobile famiglia dei Sismondi, a salvare Pisa dal sacc...
Vedi