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La leggenda di San Miniato, il Santo senza testa
San Miniato è un Santo molto venerato in Toscana. Basti pensare al delizioso borgo in provincia di Pisa che proprio da lui prende il nome ed a San Miniato a Monte, la Chiesa che si erge su un poggio vicino a Piazzale Michelangelo e dalla quale si gode una meravigliosa vista di Firenze.
Ma chi era San Miniato? Come spesso succede in questi casi non essendoci fonti sicure le ipotesi sono più di una. Ai fatti più o meno verosimili si mescolano, inoltre, leggende e misteri assolutamente senza spiegazione alcuna ma tremendamente affascinanti. Secondo una delle due ipotesi, Miniato era addirittura un Re Armeno che ebbe la sfortuna di trovarsi a Firenze circa nel 250 d.C. durante il periodo delle persecuzioni contro i Cristiani. Secondo la leggenda si rifiutò di venerare l’Imperatore Decio e gli Dei e per questo subì una tremenda sorte. Prima fu torturato in tutti i modi possibili ed immaginabili ma visto che resisteva alla fine fu deciso di tagliargli la testa. Il tutto avvenne in una sorta di anfiteatro che sorgeva nella zona dell’attuale Santa Croce. Qui arriva il colpo di scena da film dell’horror: il Santo si sarebbe rialzato, avrebbe preso la testa sotto braccio e si sarebbe recato sul poggio sopra Firenze. Per questo sul luogo fu poi costruita la Chiesa di San Miniato a Monte.
Secondo un’altra ipotesi Miniato sarebbe semplicemente un soldato romano ma il finale della storia con le torture e Santo senza testa che si aggira per Firenze rimane lo stesso. Anche in questo caso la Chiesa, che sovrasta da una collina Firenze e l’Arno, sarebbe stata costruita in suo onore.
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