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Chi viene a Lucca e non mangia il buccellato...
'Chi viene a Lucca e ‘un mangia il buccellato è come se ‘un ci fosse stato': così recita un detto popolare lucchese. Ed in effetti, se vi capita di passare da Lucca, bisognerà proprio che lo assaggiate questo dolce della tradizione. Vi basterà entrare in una qualsiasi pasticceria del centro, ma anche della periferia, per vederlo: ha la forma di uno sfilatino, la crosta è di color marroncino mentre all’interno si intravede l’uvetta e, se avete la vista buona, potrete scorgere anche i semi di anice. In definitiva è un pane arricchito come ce ne sono altri nella tradizione toscana. La ricetta è, infatti, molto semplice: acqua, farina, zucchero, lievito di birra, uvetta ed anice.
Le sue origini sono davvero antichissime e risalgono all’epoca romana: il ‘buccelatum’ era infatti il pane dei soldati. Si trattava di una ciambella costituita da tanti piccoli panini affiancati (le buccellae, ossia i ‘bocconi’) facili da staccare e da distribuire. Dolci simili vengono preparati anche in Friuli, Sicilia, Veneto ed Emilia. Per quanto riguarda Lucca, le prime testimonianza che ne attestano la sua presenza nella città toscana risalgono al XV secolo: in un documento del 1485 si fa riferimento ad una donna che uccise il marito con del buccellato avvelenato mentre la Repubblica di Lucca nel 1578 impose una tassa sulla vendita del dolce.
Come si gusta questa delizia? Sicuramente la cosa migliore è acquistarlo fresco di giornata così da apprezzarne tutta la sua profumata fragranza. E’ perfetto con un bicchiere di vin santo. Va bene anche per colazione, insieme al caffè o al cappuccino. Come preferite. I Lucchesi si spingono ancora più in là e quando ne avanza un po’ il giorno dopo lo tostano e lo mangiano, sempre a colazione, con un velo di burro. Poi ci sono i golosi a livelli stratosferici che addirittura lo passano nell’uovo e lo friggono, oppure lo usano come base per i semifreddi.
Vi è venuta l’acquolina in bocca, vero? Prenota la nostra escursione giornaliera a Pisa e Lucca da Firenze e così potrai assaggiare questa delizia sopraffina!
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