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Il 'Green Man' di Arezzo
Se leggendo avete pensato agli alieni siete fuori strada. Non stiamo parlando degli ‘omini verdi’ che ogni tanto vengono avvistati di notte nei luoghi più improbabili. Ma un po’di brividi ve li facciamo venire lo stesso, perché ci riferiamo a misteriosi raffigurazioni che compaiono in molte chiese medievali sparse per tutta Europa. Semi-nascoste sotto i capitelli, le volte o le basi delle colonne. si trovano strane figure, volti, circondati da fogliame che spesso spunta fuori dal naso, dalla bocca o dagli occhi, altre volte invece sostituisce i capelli. Sono tutti esempi di Green Man (letter. "Uomo Verde") che farebbe riferimento all’eterna lotta tra il bene ed il male con quest’ultimo che, come un’erba cattiva, avvinghia senza scampo l’essere umano.
Ecco, e la Toscana ed Arezzo cosa c’entrano in tutto questo? In un piccolo borgo chiamato Groppina, che si trova appunto in provincia di Arezzo, si trova una scenografica pieve romanica dedicata a San Pietro. Al suo interno si trovano una serie di colonne, capitelli e pilastri che raffigurano soggetti misteriosi connessi non solo alla religione ma anche a simboli e figure dell’arte precristiana, etrusca ed orientale.
Ed è proprio qui che spunta fuori un Green Man! Ce ne sono diverse di queste figure inquietanti sparse per la chiesa, ma su di un capitello ne appaiono addirittura quattro, una per lato: tra le foglie d'acanto spuntano infatti le teste di un diavolo (o di un satiro), di un ariete, di un felino che potrebbe anche somigliare a un drago e infine di una figura umana. Ecco svelato l’arcano quindi, niente alieni, ma tutto il mistero di un passato che non sapremo mai decifrare fino in fondo!
Vi è piaciuta la caccia a queste misteriose presenze? Se la risposta è si allora dovete assolutamente partecipare alla nostra visita guidata tra i misteri di Firenze: cogliete la vera essenza di Firenze attraverso il racconto di storie segrete e misteriose!
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