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E’ nato a Firenze il Negroni!
In tempi nei quali Mojito e Moscow Mule imperversano tra gli aperitivi, ci sono cocktail classici che hanno resistito imperterriti al passare del tempo e delle mode. Il Negroni è sicuramente uno di questi! Chi non lo conosce? La ricetta originale prevede in parti uguali bitter, gin e vermouth rosso. E’ proprio quest’ultimo a conferirgli il suo colore caratteristico reso ancora più’ brillante dal contrasto con l’arancio dell’immancabile scorza d’arancia.
Come tantissime altre cose buone anche il Negroni è nato in Toscana, a Firenze per la precisione. Negli anni che vanno dal 1915 in poi nei caffè e nei bar della città andava di gran moda un cocktail chiamato Americano e che conteneva un mix di bitter e vermouth rosso. Al Caffè Casoni, nella prestigiosa Via Tornabuoni, tra gli avventori più affezionati c’era il Conte Negroni, grande appassionato di donne, cavalli ed anche di viaggi. Fu probabilmente in uno dei suoi soggiorni a Londra che ebbe modo di apprezzare il gin. Tornato a Firenze chiese al suo ‘bartender’ di fiducia, Folco Scarselli, di irrobustire il suo Americano con del gin. Da allora in poi tutti quelli che richiedevano la stessa modifica al cocktail chiedevano al banco un drink ‘alla maniera del Negroni’. In seguito l’ordinazione diventò più semplice e chiara: ‘un Negroni, per favore!’
Tutto questo accade intorno al 1919, quindi se la matematica non è un opinione, quest’anno il robusto drink compie proprio 100 anni e non li dimostra affatto! Infatti fa bella mostra di sé sui tavoli dei bar, dei caffè e delle aperi-cene di tutto il mondo! Certo berlo a Firenze in uno dei bar che si affacciano su Piazza della Repubblica o Piazza della Signoria è tutta un’altra cosa! Prima approfittatene, però, per visitare la città con la nostra passeggiata a Firenze e visita guidata alla galleria degli Uffizi! Il Negroni sarà ottimo da sorseggiare in completo relax alla fine della vostra escursione!
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